Procedimento chirurgico

La Blefaroplastica è un intervento relativamente breve e sicuro, che può durare da 45 minuti a 2 ore a seconda della complessità e del tipo (superiore, inferiore o completa). Ecco come si svolge:

  1. Preparazione e anestesia: Per la blefaroplastica superiore, l’intervento può essere eseguito in anestesia locale, con il paziente sveglio ma senza percepire dolore. Per la blefaroplastica inferiore o la procedura completa, viene utilizzata una sedoanalgesia, una combinazione di sedazione leggera e anestesia locale per garantire il massimo comfort.
  2. Incisioni e rimozione dei tessuti:
    • Per la blefaroplastica superiore, il chirurgo esegue un’incisione lungo la piega naturale della palpebra superiore. Questo permette di rimuovere l’eccesso di pelle e grasso, lasciando cicatrici minime e ben nascoste.
    • Per la blefaroplastica inferiore, l’incisione è realizzata appena sotto la linea delle ciglia o all’interno della palpebra, a seconda del caso. Viene quindi rimosso o riposizionato il grasso per eliminare le borse, e la pelle in eccesso può essere rimossa o riadattata.
    • Nel caso di una blefaroplastica completa, entrambe le procedure vengono eseguite nella stessa seduta per ottenere un risultato complessivo più armonico.
  3. Sutura: Le incisioni vengono chiuse con sottili suture che, nella maggior parte dei casi, vengono rimosse entro 5-7 giorni. Per favorire una guarigione ottimale, il chirurgo può applicare delle strisce adesive chirurgiche.

 

Recupero e accortezze post-operatorie

Il recupero dalla blefaroplastica è generalmente rapido, con pochi disagi e un basso rischio di complicanze se vengono seguite le giuste precauzioni:

  1. Prime 24-48 ore: È normale sperimentare gonfiore, arrossamento e una lieve sensazione di disagio, che può essere gestita con impacchi freddi e farmaci antidolorifici prescritti. Si consiglia di riposare con la testa sollevata per ridurre il gonfiore.
  2. Primi giorni: Possono comparire lividi intorno agli occhi, che di solito diminuiscono nell’arco di 7-10 giorni. È fondamentale evitare l’uso di lenti a contatto e qualsiasi attività che possa affaticare gli occhi, come la lettura prolungata o l’uso di dispositivi elettronici.
  3. Cura delle suture: Le suture vengono rimosse dopo circa una settimana. È importante mantenere l’area pulita e applicare pomate antibiotiche, se prescritte, per prevenire infezioni.
  4. Ritorno alle attività quotidiane: La maggior parte dei pazienti può riprendere le attività leggere entro pochi giorni e tornare al lavoro dopo circa 10-14 giorni. Tuttavia, bisogna evitare sforzi fisici intensi, sollevamento pesi e esposizione diretta al sole per almeno un mese.

 

Consigli per un recupero ottimale

  • Protezione solare: Applicare una protezione solare ad ampio spettro è fondamentale per evitare che le cicatrici si scuriscano.
  • Idratazione e cura della pelle: Mantenere la pelle idratata aiuta a migliorare la guarigione e ridurre il rischio di cicatrici evidenti.
  • Controlli regolari: Seguire tutte le indicazioni post-operatorie e partecipare ai controlli di follow-up per monitorare la guarigione.

Possibili complicazioni

Anche se rare, alcune complicazioni possono includere infezioni, cicatrici anomale o una guarigione non uniforme. È essenziale contattare il chirurgo se si notano sintomi insoliti o persistenti.

 

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